
L’AMATRICIANA ORIGINE STORIA E RICETTA L'amatriciana, pare che fosse il pasto principale dei pastori della zona di Amatrice, originariamente era senza pomodoro e aveva il nome di "gricia" (piatto di spaghetti o maccheroni con olio, pepe e guanciale); il pomodoro fu aggiunto in seguito. I napoletani, tra i primi in Europa a riconoscere i grandi pregi organolettici del pomodoro, a metà del Settecento iniziarono a coltivare la cultivar a bacca lunga nei dintorni del Vesuvio e nei territori del regno borbonico, compresi quelli amatriciani, che ricadevano nella giurisdizione napoletana e che a loro volta distribuivano i loro prodotti nelle province settentrionali del Regno di Napoli. Nella pubblicazione La “Statistica” del Regno di Napoli del 1811, si evidenziava la presenza di una rilevante «industria nel Cicolano, in Amatrice e provincia» per la lavorazione di prodotti suini la cui bontà dipendeva dalla qualità delle carni, dalla lavorazione e alla stagionatura del guancial...