SECONDI PIATTI

ARROSTO  DI  VITELLO

L'arrosto di vitello è uno dei classici secondi di carne, del pranzo della domenica in famiglia. Con questa ricetta otterrete un ottimo arrosto dalla carne tenera e succosa.

Ingredienti per 4/5 persone:; 800 g di carne di vitello (noce); 1 bicchiere di vino bianco aromatico; 1 rametto di rosmarino; 1 foglia di salvia; 1 cucchiaio di farina; 2 cucchiai di acqua calda; brodo di carne caldo; 20 g di burro, olio, sale, pepe q.b.
L'arrosto di vitello è uno dei più classici secondi di carne, preparato con pezzi pregiati come il girello o la noce di vitello che richiede una cottura a puntino.

Preparazione: lavare e tamponare la carne con carta da cucina, massaggiatela con sale e pepe e legatela con dello spago (potete farlo fare al vostro macellaio di fiducia); fate rosolare la carne a fiamma vivace in una casseruola con 3 cucchiai d'olio e il burro, senza mai forarla.
Quando la carne sarà rosolata in maniera uniforme
su tutti i lati, sfumate con il vino bianco. Lasciate evaporare a fiamma alta, unite le erbe aromatiche e un paio di mestoli di brodo caldo. Incoperchiate, abbassate la fiamma e lasciate cuocere la carne per circa 1 ora avendo cura di girarla spesso e di aggiungere altro brodo caldo se necessario. Togliete l'arrosto dal recipiente e tenetelo in caldo. Frullate il fondo di cottura, eliminando prima le erbe aromatiche, fino a ottenere una salsa omogenea e trasferitela in una casseruola.



    POLPETTE DI CARNE

Pietanza sfiziosa, che tutti amano, ricetta è per preparare delle polpette zero sprechi, che prevede fra gli ingredienti gli avanzi di un arrosto o di un bollito.

Ingredienti per 4/5 persone: 300 g di carne già cotta e avanzata; 400 g di patate lessate; 1 uovo; pangrattato; mezzo spicchio d'aglio; 3/4 ciuffetti di prezzemolo; noce moscata; rametti di rosmarino; sale, pepe, olio q.b.


Preparazione: iniziate a tagliare la carne a tocchetti e quindi macinatela finemente con un mixer o un tritacarne; aggiungete le patate bollite dopo averle sbucciate e schiacciate con uno schiacciapatate, mescolate bene per amalgamare. Aggiungete l'uovo che farà da legante e se il composto risulterà troppo umido asciugatelo con poco pangrattato. Unite sale, pepe e mezzo spicchio d’aglio schiacciato a lama contro il tagliere e ridotto a pomata. Unite un
trito fine di prezzemolo e una grattugiata di noce moscata; lavorate il tutto fino a ottenere un composto ben amalgamato. 
Prelevate un po' di composto alla volta, con le mani umide modellate delle sfere poco più grandi di una noce. Passatele poi nel pangrattato schiacciandole leggermente con i palmi delle mani.
Fate scaldate l'olio in una padella e friggetevi le polpette poche alla volta, girandole in modo da farle dorare in maniera uniforme. Man mano che sono pronte, mettetele sui rametti di rosmarino fresco in modo che stiano sollevate per rilasciare l’olio in eccesso e che prendano l'aroma del rosmarino, servitele calde o tiepide.
ARROSTO DI MAIALE AL FORNO

L'arrosto di maiale al forno è un secondo piatto tradizionale che si prepara con facilità in soli 10 minuti e prevede una doppia cottura: la rosolatura della carne in padella e successivamente il passaggio in forno per un'ora e mezza circa.

Ingredienti per 4/5 persone: 1 kg di lonza; 1 testa d’aglio; 2 cucchiai di olio EVO; 30 g di burro; 3 scalogni in camicia; 2 dl di Marsala secco; maggiorana fresca, sale, pepe q.b.

Preparazione: preriscaldate il forno a 150°; massaggiate la carne con sale e pepe, legatela stretta con lo spago da cucina; fatela rosolare uniformemente in una casseruola nell’olio e nel burro girandola su tutti i lati, non forarla.

Trasferitela in una pirofila insieme a tutto il fondo di cottura, aggiungete la testa d’aglio, gli scalogni in camicia e qualche rametto di maggiorana; unite il Marsala e ponete in forno, cuocete per 1 ora e 30 minuti irrorando l’arrosto e le verdure di tanto in tanto con il fondo di cottura. Sfornate, fate riposare per qualche minuto, quindi tagliate a fette e servite.
RAPE O RAPE
El rape (Lophius piscatorius) es un pez marino perteneciente a la familia Lophiidae. Está presente en el mar Mediterráneo, el mar Negro y el océano Atlántico oriental. Prefiere fondos arenosos o fangosos, donde se camufla.
Al igual que otros productos pesqueros, el rape contiene proteínas, sales minerales (fósforo, potasio y sodio) y vitaminas. En concreto, 100 g contienen: 12,8 g de proteínas; 0,22 g de grasa; 0,6 g de carbohidratos; 63 Kcal; No existen contraindicaciones particulares para su consumo.
El rape es un pescado muy apreciado, con carne magra y de fácil digestión, por lo que se recomienda en una dieta baja en calorías; importante fuente de sales minerales: fósforo, esencial para la salud de los huesos y los dientes; potasio, que ayuda a mantener la presión arterial normal y reduce el riesgo de cálculos renales y el riesgo de perder tejido óseo a medida que envejecemos; El sodio regula el paso de nutrientes dentro y fuera de las células.
Siempre es mejor comer el rape después de cocinarlo: el calor destruye cualquier sustancia tóxica, como el Anisakis, un parásito muy común. Es importante saber que un reglamento europeo (Reglamento CE 853/2004, relativo a la “Venta y suministro de preparados gastronómicos que contengan productos de la pesca destinados a ser consumidos crudos o prácticamente crudos”) obliga a quien venda o suministre pescado fresco a congelarlo a -20 grados durante al menos 24 horas. Por eso, antes de consumirlo crudo, conviene comprobar si ha sido congelado previamente. En casa, sin embargo, es mejor congelar el rape durante al menos 96 horas a -18 °C en un congelador de tres estrellas o superior, antes de consumirlo crudo.
El rape se pesca durante todo el año, con un ligero descenso en los meses de verano.
Receta de rape a la pizzaola
Ingredientes: Rape 270g = Kcal 170; salsa de tomate 100g = Kcal 28; Aceite de EVO 9g = Kcal 81; Ajo 2 dientes, Medio limón, Harina, orégano = 10 Kcal, Sal, Pimienta, al gusto. Total del plato = Kcal 289
PREPARACIÓN: Lavar el rape, pelarlo, cortarlo en rodajas y enharinarlo; en una sartén calentamos el aceite de AOVE y el ajo, colocamos en ella el pescado enharinado; cocer las rodajas de rape durante 15'/20', darles la vuelta 3 o 4 veces, a mitad de cocción retirar los ajos, añadir una rodaja de limón y el resto exprimido, luego añadir la salsa, el orégano y seguir cocinando, comprobar el punto de sal; Una vez cocido añadir un poco de orégano y transferirlo al plato.
RANA PESCATRICE O CODA DI ROSPO 
La rana pescatrice (Lophius piscatorius) è un pesce marino appartenente alla famiglia Lophiidae. È presente nel mar Mediterraneo, nel mar Nero e nell’Oceano Atlantico orientale. Predilige i fondali sabbiosi o fangosi, dove si mimetizza. Come gli altri prodotti della
pesca, la rana pescatrice contiene proteine, sali minerali (fosforo, potassio e sodio), e vitamine. In particolare, 100 gr contengono: 12,8 g proteine; 0,22 g grassi; 0,6 g carboidrati; 63 Kcal; non vi sono particolari controindicazioni al suo consumo. La rana pescatrice è un pesce pregiato, dalle carni magre e facilmente digeribili ed è pertanto indicato in un regime alimentare ipocalorico; fonte importante di sali minerali: il fosforo, fondamentale per il benessere di ossa e denti; il potassio, che aiuta a mantenere la pressione nella norma e riduce il rischio di calcoli renali e il rischio di perdere tessuto osseo durante l’invecchiamento; il sodio, regola il passaggio dei nutrienti all’interno e all’esterno delle cellule. È sempre bene consumare la rana pescatrice dopo averla cucinata: il calore infatti annienta eventuali sostanze tossiche, come per esempio Anisakis, un parassita molto diffuso. È importante sapere che una normativa europea (Regolamento CE 853/2004, sulla «Vendita e somministrazione di
preparazioni gastronomiche contenenti prodotti della pesca destinati ad essere consumati crudi o praticamente crudi») obbliga chi vende o somministra pesce fresco a congelarlo a -20 gradi per almeno 24 ore. Pertanto, prima di consumarlo crudo, è bene informarsi se sia stato effettuato il congelamento preventivo. A casa invece, è bene congelare la rana pescatrice per almeno 96 ore a -18°C in un congelatore a tre o più stelle, prima di consumarla cruda. La rana pescatrice si pesca tutto l’anno, con un lieve calo nei mesi estivi Ricetta, CODA DI ROSPO ALLA PIZZAIOLA Ingredienti: Coda di rospo 270g = Kcal 170; salsa di pomodoro 100g = Kcal 28; Olio EVO 9g = Kcal 81; Aglio 2 spicchi, Mezzo Limone, Farina, origano = Kcal 10, Sale, Pepe, qb. Totale piatto = Kcal 289 PREPARAZIONE: Lavate la coda di rospo, spellatela, tagliatela in tranci ed infarinatela; in una padella, scaldate l'olio EVO e l'aglio, adagiatevi il pesce infarinato; cuocete i tranci di coda di rospo per 15'/20' giratelo 3 o 4 volte, a metà cottura, togliete l'aglio, aggiungete una fettina di limone e il resto spremuto, poi unite la salsa, l'origano e continuate la cottura, controllate il sale; una volta cotta aggiungete un po' di origano e trasferitela sul piatto.


RICETTA fatta e mangiata da me _________

POLIPETTI AL SUGO CON PATATE

___ INGREDIENTI per 1 persona: 270g polipetti o polpetti decongelati = Kcal 222; patate a pezzetti 220g = Kcal 158; 30ml vino; 250g pomodorini pelati = Kcal 45; olio EVO 9g (circa1 cucchiaio) = Kcal 81; 2 spicchi aglio = Kcal 4; prezzemolo, peperoncino, sale, al gusto. Totale Kcal 510.

___ESECUZIONE: scaldiamo l’olio, l’aglio e il peperoncino in un tegame, poi aggiungiamo i polpetti e facciamoli rosolare per 5'; sfumiamo con il vino, poi aggiungiamo il prezzemolo e i pomodorini pelati, cuociamo a fuoco medio basso per 30' con il coperchio, mescolando ogni tanto, aggiungere le patate a pezzetti a metà cottura. Quando i polpetti e le patate saranno cotti, controllate la cottura dei polipetti con una forchetta, se si infilerà con facilità significa che i polipetti sono cotti, il piatto è pronto.

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