
STORIA E TRADIZIONI DELLA CUCINA VENETA L'alimentazione del Veneto è dominata da quattro elementi: riso, polenta, fagioli e baccalà, ai quali possiamo aggiungere le patate e gli ortaggi. Il riso arrivò dal mondo arabo in seguito ai commerci, e dalla prima metà del ‘500; con la scoperta dell’America si conobbero la farina di mais e i fagioli; dal Nord, lungo le rotte del Baltico, giunse il baccalà o stoccafisso, l’alimento “unificatore" della cucina veneta. Attorno a questa base troviamo un ricco assortimento di salumi, formaggi e prodotti dell'orto, primi fra tutti radicchio e cipolle, tanto è vero che molte preparazioni con la cipolla si dicono “alla veneziana”; superata dalla polenta e dagli gnocchi, la pasta veneta si identifica con i “bigoli”; nelle ricette delle sette province, si nota la presenza del pepe, della cannella, dei chiodi di garofano e dell'uvetta di Corinto. Fu nel Cinquecento, che sulle tavole dei signori arrivarono le carni dei grandi volatili, tip...